Introduzione alla mappa dei beni culturali
La Mappa dei Beni Culturali è uno strumento di ricerca e consultazione basato sulla rappresentazione delle identità storiche e testimoniali della Val di Vara.
La principale caratteristica dello strumento è di costituire un vero e proprio atlante con caratteristiche dinamiche, ovvero in cui lo stesso fruitore ne costruisce di volta in volta le rappresentazioni attraverso le sue ricerche.
Questo strumento, che utilizza le opportunità offerte dalle nuove tecnologie dell’informazione geografica, si allinea anche alle linee d’indirizzo fornite dall’Unione Europea in materia di Paesaggio. Infatti, il 20 ottobre del 2000 gli stati membri hanno siglato una convenzione che all’articolo 1 lettera a cita:
«”Paesaggio” designa una determinata parte di territorio, così come è percepita dalle popolazioni, il cui carattere deriva dall’azione di fattori naturali e/o umani e dalle loro interrelazioni»
Alla luce di tale principio, l’atlante dei beni culturali della Val di Vara, integrato nel Progetto “Tra Monti”, consente di “leggere” i caratteri identitari di tale territorio attraverso la rappresentazione spaziale dei beni e manufatti storici che ne definiscono il paesaggio come l’insieme delle azioni naturali ed antropiche nel tempo e nella storia. Inoltre, l’integrazione con la raccolta delle testimonianze video consente di riconoscere il paesaggio della Val di Vara così come percepito dai suoi abitanti secondo quanto dichiarato nella Convenzione all’articolo 1, nonché l’integrazione di strumenti 2.0 per incentivare la loro stessa partecipazione (art. 5).